Note descrittive: Salvatore Di Bartolomeo: “…Più compassata e a volte malinconica e romantica la G., la quale ottiene buoni esiti con spazi geometrici ben coordinati nei rapporti tonali. Sensibile ed anche brava nel grafismo lirico. La reinvenzione del suo liberty ritorna quanto mai suggestivo ed attuale.” Franco Mancini: “T. G. proviene da una nota famiglia di pittori napoletani e conta al suo attivo partecipazioni a premi, per invito ed accettazione ed alcune personali… Con le sue opere in cui la ricerca del dato figurativo è sempre presente, mostra chiaramente di aver inteso il significato della pittura denunciando uno “studio” convinto ed una ferma volontà…”.

Atre opere: